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Redazionale di Luciano Santiprosperi |
La tradizione vuole che, per i raid in terra d'Africa, si usino esclusivamente degli pneumatici nuovi, ovvero non ricoperti o ricostruiti. Ma anche questa convinzione è destinata ad essere archiviata, come tanti altri retaggi del passato, dall'inesorabile progresso tecnologico. Vi raccontiamo la nostra esperienza e, per verificarlo, abbiamo il effettuato un: |
La tradizione vuole che, per i raid in terra d'Africa, si usino esclusivamente degli pneumatici nuovi, ovvero non ricoperti o ricostruiti. Ma anche questa convinzione è destinata ad essere archiviata, come tanti altri retaggi del passato, dall'inesorabile progresso tecnologico. Vi raccontiamo la nostra esperienza. Da qualche mese, due dei nostri pick-up Toyota Hilux che normalmente viaggiano al seguito dei nostri gruppi, con un carico medio di attrezzature e scorte (acqua e carburante) di 350-400 kg, sono stati equipaggiati con gomme ricostruite INSA TURBO Tyres, importati e distribuiti in Italia da Topgear.it. Gli pneumatici ricostruiti INSA-TURBO, son un prodotto spagnolo da qualche tempo presente sul mercato nazionale e, su proposta dell'importatore italiano, abbiamo effettuato dei test reali ed in condizioni limite nel corso della normale attività di supporto ai viaggi africani per verificare la validità di questo prodotto. Il modello che abbiamo usato è il MOUNTAIN misura 245/70 R16, una gomma pensata per utilizzo 50% su strada e 50% in fuoristrada con disegno Yokohama Geolander e che, sulla carta, offriva discrete prestazioni su sabbia e buone doti di polivalenza, necessarie per affrontare i diversi fondi tipici di un raid africano. Prima sorpresa al montaggio sui cerchi: il nostro gommista di fiducia esprime un parere estremamente favorevole, supportato dal fatto che la quantità di piombo necessaria per l'equilibratura assomiglia più a quella richiesta da un pneumatico nuovo piuttosto che ai soliti 150/200 grammi, tipicamente necessari su gomme ricoperte di queste dimensioni. Seconda sorpresa all'installazione sulla vettura: misurando l'altezza minima da terra (differenziale posteriore) verifichiamo che i 77 centimetri di diametro promessi sul catalogo (contro i 74,94 teorici) sono effettivi e che quindi abbiamo guadagnato 10,3 mm. di altezza minima, il che non guasta mai nella guida in fuoristrada. NOTA: se hai intenzione di installare nuove misure di pneumatici non presenti sulla tua carta di circolazione, questo è il link ad un buon software realizzato da Luciano Santiprosperi, per valutare se le nuove misure possono essere compatibili per il tuo veicolo CALCOLO MISURE PNEUMATICI, con la possibilità di verificare la compatibilità teorica anche tra misure in centimetri e misure in pollici. Primo impegno per i nuovi pneumatici. Si parte subito per il "TUNISIA 4X4 MARE E DUNE", itinerario estivo di circa 2.500 km su asfalto, piste dure o insabbiate e dune, ma con la complicanza delle temperature estive che nel mese di Agosto, nelle ore centrali della giornata, arrivano tranquillamente a superare i 50° all'ombra, ed oltre 60° a terra. Sul perfido fango salato degli Chott tunisini, secco ed abrasivo in estate, il grip è buono, anche se non paragonabile a gomme specifiche, e decisamente superiore soprattutto ad altri modelli 50/50 provati ed usati nel corso degli anni. Notevole la capacità di autopulizia della scolpitura, che di contro si fa appena sentire in sottofondo su asfalto, a velocità elevate. Sui fondi sabbiosi, con temperature che rendono la sabbia come fosse liquida, passiamo i cordoni di dune di El Bibane con ottima motricità e direzionalità, senza accenno di stallonamento nonostante il necessario sgonfiaggio che ha abbassato la pressione di esercizio a 1,2 bar ed una la temperatura della sabbia che supera abbondantemente i 60°. Altro itinerario estivo in Marocco, nell'itinerario "MAROCCO 4X4 DAKAR RAID". Dopo circa 5.000 km di avvicinamento veloce su asfalto tra Francia e Spagna, giunti in Marocco le nostre coperture hanno dovuto fare i conti con il pessimo manto stradale della viabilità ordinaria e le dure piste rocciose dell'Atlante. Da Ceuta verso Merzuga e Zagora, poi da Ouarzazate a Tan-Tan e rientro verso Tangeri, percorriamo oltre 5.000 km decisamente impegnativi per le gomme, con nessuna lesione sui fianchi del pneumatico e battistrada integro. Tanto per la cronaca, numerose vetture di partecipanti, equipaggiate con gomme nuove di marche prestigiose (non ci sembra bello fare nomi), hanno avuto svariati problemi di forature, squarci laterali e tacchetti saltati sulle taglienti rocce del Medio e Grande Atlante. Ultimo sforzo per le nostre MOUNTAIN nel "TUNISIA 4X4 GRANDE SUD", un raid di circa 2.500 km con fondi prevalenti di sabbia impegnativa e piste dure. Con i nostri mezzi particolarmente carichi e pesanti, e temperature diurne medio-alte nonostante il periodo autunnale (fino a 42° di giorno), si è dovuto ricorrere quotidianamente allo sgonfiaggio degli pneumatici fino a 1,2 bar. Niente da eccepire su sabbia, negli itinerari in fuoripista e sugli alti cordoni di dune fino a Borj El Khadra, dove le coperture confermano un'ottimo comportamento. Sulla strada del ritorno in direzione di Remada, mettiamo alla corda le gomme, esasperando volutamente la situazione di esercizio. Percorriamo 300 km di pista dura senza rigonfiare, ovvero con una pressione pari a 1,4 bar. Una vera tortura per i fianchi del pneumatico a causa della incessante tole ondulee e delle numerosissime pietre. Non contenti, nei tratti in fuoripista alla ricerca di "parallele" migliori, non poniamo troppa attenzione ai terribili arbusti spinosi, famosi per le forature che provocano i loro durissimi aculei. Niente da fare, di forature non se ne parla. All'arrivo su asfalto, un rapido esame visivo evidenzia qualche spina conficcata nella spalla dell'anteriore destra e lievi scalfiture da pietra sulla posteriore sinistra, ma nessuna perdita di pressione. Si rigonfia e via verso Tunisi per l'imbarco; in autostrada non possiamo che confermare le 4 stelle del catalogo alla voce "asfalto", il mezzo è stabile ed anche i curvoni veloci non impensieriscono chi guida, nonostante il carico sempre eccessivo. Dopo questi massacranti 15.000 km, il bilancio è estremamente positivo. Non tanto per l'assenza di forature, l'esperienza ci insegna che ci vuole anche tanta fortuna per non bucare, ma per l'ottima robustezza di battistrada e fianchi, qualità essenziali per questo tipo di impiego. Nessun tacchetto saltato, nessuno squarcio sulla spalla. Questo significa che il treno di gomme è ancora perfettamente integro ed in grado di lavorare ancora a lungo, a conferma dell'ottimo processo produttivo e dell'elevata qualità complessiva del prodotto spagnolo, niente male per un treno di gomme che costa al pubblico il 50% in meno... SCOPRI QUI LE TECNICHE COSTRUTTIVE INSA TURBO TYRES |
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Dal 2005, la Federazione Italiana Fuoristrada ha scelto VIAGGI4X4 quale partner tecnico e logistico per la realizzazione degli eventi africani e dei CORSI PROFESSIONALI DI GUIDA SU SABBIA. VIAGGI4X4 è l'unico operatore in grado di accompagnarvi nel deserto con veri Istruttori di Guida in Fuoristrada e su Sabbia, gli unici qualificati sul territorio nazionale ed iscritti all'Albo Federale, con un servizio a 5 stelle. A prova dell'unica ufficilità dei Corsi, gli Istruttori FIF sono stati chiamati anche a formare driver per la Polizia Tunisina. |
I nostri redazionali e le nostre recensioni provengono da test effettuati sul campo nel corso dei nostri viaggi. Contengono ed indicano le caratteristiche, le differenze, ed i consigli per la scelta dei prodotti indispensabili, necessari, superflui, inutili, o addirittura dannosi, per il veicolo fuoristrada e per i grandi viaggi. Trovi informazioni, recensioni e test sui seguenti argomenti: • IL VEICOLO: 01 - PREPARAZIONE DEL 4X4, GLI ERRORI DA EVITARE 02 - CONSIGLI SULL'ALLESTIMENTO DEL 4X4 03 - ATTREZZATURA A BORDO DEL 4X4 PER I VIAGGI 04 - BAGAGLIERE E PORTABAGAGLI ROBUSTI • GLI ACCESSORI: 05 - COMPRESSORI D'ARIA PORTATILI PER IL 4X4 06 - FRIGORIFERI DA VIAGGIO E GIACCIAIE PORTATILI • L'ATTREZZATURA PER IL RECUPERO: 07 - STROPS E GRILLI PER IL RECUPERO DEL 4X4 08 - VERRICELLI PER 4X4, CARATTERISTICHE E SCELTA • LE COMUNICAZIONI: 09 - RICETRASMITTENTI CB, SCELTA ED INSTALLAZIONE 10 - L'ANTENNA PER IL CB, MONTAGGIO E TARATURA 11 - TELEFONO SATELLITARE THURAYA HUGHES 7101 • LA NAVIGAZIONE: 12 - OSMAND, UN OTTIMO GPS PER SMARTPHONE 13 - GPS GARMIN 276C CARTOGRAFICO • UTILITÀ E GUIDA: 14 - PNEUMATICI MAGGIORATI, CALCOLO MISURE 15 - NEVE E GHIACCIO IN 4X4, CONSIGLI E SOLUZIONI NB: i link eventualmente indicati vogliono solo essere un esempio illustrato degli articoli. Potete richiederli al vostro fornitore di fiducia o rivolgendovi alla TOPGEAR.IT, una azienda presso la quale anche noi ci riforniamo per la serietà e la ampia disponibilità di magazzino. |
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